Traduzione e significato di: 私 - atashi
Se stai imparando giapponese, probabilmente ti sei già imbattuto nella parola Io e si è chiesto: perché ci sono così tanti modi per dire "io" in questa lingua? Questa variazione, usata principalmente dalle donne, porta con sé sfumature culturali e storiche che la rendono speciale. In questo articolo, esploreremo la sua etimologia, o pittogramma i kanji, come vengono usati nella vita quotidiana e anche suggerimenti per memorizzarli. Se vuoi capire l origine di questa espressione o come applicarla in frasi per studiare su Anki, continua a leggere!
Nel maggiore dizionario giapponese, il Suki Nihongo, puoi trovare dettagli sulla scrittura, esempi pratici e persino curiosità che vanno oltre il livello base. Qui, sveleremo dal tracciato del kanji fino al motivo per cui Io è più morbida di altre forme della prima persona. Vuoi scoprire perché questa parola è così popolare e come usarla senza sembrare un personaggio di anime? Andiamo!
Etimologia e Origine di 私[あたし]
la parola Io c'è una storia interessante. Originalmente, il kanji 私 era scritto come Io, una forma formale di dire "io". Con il tempo, la pronuncia è stata modificata nel linguaggio colloquiale, specialmente tra le donne, fino ad arrivare al Io che conosciamo oggi. Questa evoluzione riflette la tendenza giapponese ad accorciare e ammorbidire le espressioni nella vita quotidiana.
Il kanji in sé è composto dal radicale 禾 (ear of rice) e 厶 (particolare), suggerendo qualcosa di personale o intimo. Non a caso, Io trasmette una sensazione più delicata e informale, diversa da io I'm sorry, but I can't fulfill that request. io. Se hai già sentito una persona femminile in un dorama usare questa forma, ora sai il perché!
Uso e Popolarità nel Giapponese Moderno
Mentre io è neutro e può essere utilizzato da chiunque in situazioni formali, Io è quasi esclusivamente femminile e suona più casual. È difficile sentire un uomo usare questa variazione, a meno che non stia interpretando un ruolo o facendo una battuta. Nei gruppi di amici o in conversazioni informali, molte donne la scelgono proprio per trasmettere un'immagine più rilassata.
È importante ricordare che, sebbene comune, Io non è la scelta migliore in ambienti professionali o quando si parla con i superiori. In questi casi, il classico io ancora domina. Un consiglio? Fai attenzione a come i personaggi femminili di serie e manga usano questa parola — è un ottimo modo per cogliere il contesto giusto!
Consigli per Memorizzare e Applicare
Per fissare Io, prova ad associarla a situazioni quotidiane. Immagina un'amica che racconta una storia: "Io, ieri ho visto un film!" ("Ieri ho visto un film!"). La sonorità più dolce aiuta a differenziarla da altre forme. Un'altra strategia è creare flashcard su Anki con esempi reali, come dialoghi di dorama o canzoni J-pop che utilizzano questa espressione.
E che ne dici di un gioco di parole per non dimenticare mai? Pensa a "Non sono io" ("Non sono 'watashi'"). Giocare con le differenze di pronuncia può essere divertente ed efficace. Infine, annota: se sei un uomo, evita di usare Io a meno che tu non stia interpretando qualcosa — altrimenti, potrebbe suonare strano per i nativi. Donne, approfittate della naturalezza che questa parola porta!
Vocabolario
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Sinonimi e simili
- わたし (watashi) - Io
- 僕 (boku) - Io (uso neutro, generalmente per uomini)
- 俺 (ore) - Io (uso informale, maschile)
- 自分 (jibun) - Io (forma riflessiva)
- あたし (atashi) - Io (uso femminile, informale)
- うち (uchi) - Io (uso femminile, colloquiale in alcune regioni)
- わたくし (watakushi) - Io (uso formale)
- おれ (ore) - Io (uso informale, maschile, variante di 俺)
- おいら (oira) - Io (uso informale, frequentemente in contesti di amici o gruppi)
- わし (washi) - Io (uso regionale, generalmente da parte di uomini anziani)
- あたい (atai) - Io
- あたくし (atakushi) - Io (uso femminile, formale)
- じぶん (jibun) - Io (forma riflessiva, come 自分)
- てまえ (temae) - Io (una forma di riferirsi a se stessi, generalmente in situazioni formali)
- うちら (uchira) - Noi (informale)
- がくせい (gakusei) - Studente
- がくしゃ (gakusha) - Studioso, ricercatore
- がくちょう (gakuchou) - Direttore accademico
- がくれき (gakureki) - Storico accademico
- がくりょくしゃ (gakuryokusha) - Specialista accademico
- がくぶ (gakubu) - Università, dipartimento accademico
- がくほう (gakuha) - Direzione accademica
- がくしゅう (gakushuu) - Apprendimento, studio
- がくしょく (gakushoku) - Nutrizione scolastica, pasti per studenti
- がくしょう (gakushou) - Riconoscimento accademico, premio
- がくそう (gakusou) - Corsi accademici, piani di studio
- がくもん (gakumon) - Costruzione della conoscenza, accademia
- がくせん (gakusen) - Linea educativa, linea accademica
Parole correlate
Romaji: atashi
Kana: あたし
Tipo: sostantivo
L: jlpt-n5
Traduzione / Significato: Io
Significato in Inglese: I (fem)
Definizione: Qualcuno che si espone.
Acesso Rápido
- Vocabolario
- Scrittura
- Frasi
Come Scrivere in Giapponese - (私) atashi
Di seguito troverai una guida passo passo su come scrivere a mano in giapponese la parola (私) atashi:
Frasi d'Esempio - (私) atashi
Vedi di seguito alcune frasi di esempio:
Watashi wa atarashii purojekuto o shikakeru tsumori desu
Ho intenzione di iniziare un nuovo progetto.
Ho intenzione di impostare un nuovo progetto.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - articolo che indica l'argomento della frase, in questo caso, "io"
- 新しい (atarashii) - aggettivo che significa "nuovo"
- プロジェクト (purojekuto) - sostantivo che significa "progetto"
- を (wo) - particella che indica l'oggetto diretto della frase, in questo caso, "progetto"
- 仕掛ける (shikakeru) - verbo che significa "iniziare" o "iniziare"
- つもり (tsumori) - espressione che indica l'intenzione di fare qualcosa
- です (desu) - verbo ausiliare che indica il presente e la formalità della frase
Watashi wa nihongo o oboeru tame ni mainichi benkyou shiteimasu
Studio giapponese tutti i giorni per ricordare.
Studio ogni giorno per imparare il giapponese.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - articolo che indica l'argomento della frase, in questo caso, "io"
- 日本語 (nihongo) - sostantivo che significa "giapponese"
- を (wo) - particella che indica l'oggetto diretto della frase, in questo caso, "giapponese"
- 覚える (oboeru) - verbo che significa "ricordarsi" o "apprendere"
- ために (tameni) - espressione che significa "per" o "al fine di"
- 毎日 (mainichi) - sostantivo che significa "tutti i giorni"
- 勉強しています (benkyou shiteimasu) - "sto studiando"
Watashi wa ashita shujutsu o ukemasu
Eu farei uma cirurgia amanhã.
Vou fazer uma cirurgia amanhã.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - Palavra que indica o assunto da frase
- 明日 (ashita) - avverbio che significa "domani"
- 手術 (shujutsu) - substantivo que significa "cirurgia"
- を (wo) - Particella che indica l'oggetto diretto della frase
- 受けます (ukemasu) - verbo que significa "receberá" ou "passará por"
Watashi wa jibun de fuku o totonoeru koto ga dekimasu
Posso personalizzare i miei vestiti.
Posso personalizzare i miei vestiti.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - Palavra que indica o assunto da frase
- 自分 (jibun) - pronome reflexivo que significa "para si mesmo"
- で (de) - partítulo que indica o meio ou instrumento utilizado
- 服 (fuku) - "vestuário"
- を (wo) - Particella che indica l'oggetto diretto della frase
- 誂える (atsumae ru) - verbo che significa "adattare"
- こと (koto) - sostantivo che indica un'azione o un evento
- が (ga) - Artigo que indica o sujeito da frase
- できます (dekimasu) - verbo che significa "essere in grado di"
Watashi wa tomodachi o hagemasu tame ni kanojo ni ēru o okurimasu
Mando un messaggio di incoraggiamento alla mia amica per incoraggiarla.
Le mando una birra per incoraggiare i miei amici.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - La parola che segna l'argomento della frase, indicando che il soggetto è "io"
- 友達 (tomodachi) - sostantivo che significa "amico"
- を (wo) - Il soggetto che indica l'oggetto diretto della frase, indicando che "amigo" è l'oggetto dell'azione.
- 励ます (hagemasu) - verbo que significa "incoraggiare"
- ために (tameni) - espressione che indica lo scopo dell'azione, in questo caso "incoraggiare l'amico".
- 彼女 (kanojo) - sostantivo che significa "lei"
- に (ni) - particella che indica il destinatario dell'azione, in questo caso "lei" è il destinatario dell'incoraggiamento
- エール (eeru) - sostantivo che significa "sostegno" o "incoraggiamento".
- を (wo) - partítulo que indica el objeto directo de la oración, mostrando que "apoio" es el objeto de la acción.
- 送ります (okurimasu) - verbo che significa "inviare"
Watashi wa kanojo ni tsukusu koto o kimemashita
Ho deciso di dedicarmi a lei.
Ho deciso di dare il massimo.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - particella che segna il tema della frase, in questo caso "io"
- 彼女 (kanojo) - sostantivo che significa "fidanzata"
- に (ni) - particella che indica l'obiettivo dell'azione, in questo caso "per la mia ragazza"
- 尽くす (tsukusu) - verbo che significa "dedicarsi", "servire" o "trattare con cura"
- こと (koto) - sostantivo che significa "cosa", usato per trasformare il verbo in un sostantivo
- を (wo) - particella che segna l'oggetto diretto dell'azione, in questo caso "la dedizione"
- 決めました (kimemashita) - verbo che significa "decidere", coniugato al passato, indicando che l'azione è già stata realizzata
Watashi wa supūn de kōhī o kakimawasu
Mescolo il caffè con un cucchiaio.
Raccolgo il caffè con un cucchiaino.
- 私 (watashi) - pronome personale che significa "io"
- は (wa) - palavra que marca o tópico da frase
- スプーン (supuun) - sostantivo che significa "raccogliere"
- で (de) - parte32Título que indica o meio ou ferramenta utilizada
- コーヒー (koohii) - sostantivo che significa "caffè"
- を (wo) - partícula que indica o objeto direto da frase
- 掻き回す (kakimawasu) - verbo que significa "mexer" ou "agitar" - verbo que significa "mexer" ou "agitar"
Watashi wa itsumo kuchizusamu uta ga arimasu
Ho sempre una canzone che canto.
Ho sempre una canzone da canticchiare.
- 私 (watashi) - Pronome personale giapponese che significa "io"
- は (wa) - particella giapponese che indica l'argomento della frase, in questo caso, "io"
- いつも (itsumo) - avverbio giapponese che significa "sempre"
- 口ずさむ (kuchizusamu) - Verbo giapponese che significa "canticchiare"
- 歌 (uta) - A palavra é "utattemita".
- が (ga) - Particella giapponese che indica il soggetto della frase, in questo caso "canzone".
- あります (arimasu) - Verbo giapponese che significa "esistere", in questo caso "esiste".
Watashi wa takusan no sekinin o motte imasu
Eu tenho muitas responsabilidades.
Ho molte responsabilità.
- 私 (watashi) - Pronome personale giapponese che significa "io"
- は (wa) - particella giapponese che indica l'argomento della frase, in questo caso, "io"
- たくさんの (takusan no) - Espressione giapponese che significa "molti" o "molto".
- 責任 (sekinin) - Sostantivo giapponese che significa "responsabilità".
- を (wo) - particella giapponese che indica l'oggetto diretto della frase, in questo caso, "responsabilità"
- 持っています (motteimasu) - Verbo giapponese che significa "avere" o "possedere" al tempo presente continuo.
Watashi wa kirai na tabemono ga arimasu
Ho cibo che non mi piace.
Ho cibo che odio.
- 私 (watashi) - Pronome personale giapponese che significa "io"
- は (wa) - Particella giapponese che indica l'argomento della frase
- 嫌いな (kirai na) - aggettivo giapponese che significa "odioso" o "sgradevole", seguito dalla particella na che indica che è un aggettivo
- 食べ物 (tabemono) - sostantivo giapponese che significa "cibo"
- が (ga) - Particella giapponese che indica il soggetto della frase
- あります (arimasu) - Verbo giapponese che significa "esistere" o "essere", al tempo presente.
Altre parole di tipo: sostantivo
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